Il Progetto La ricerca
La ricerca
I borghi e i territori rurali delle aree interne del nostro Paese, sebbene siano spesso afflitti da problemi che ne mettono in dubbio finanche la sopravvivenza, non di rado rappresentano autentiche riserve di diversità biologica e culturale.
Le risorse che esprimono richiamano il senso di integrazione e di armonizzazione che lega i luoghi alle persone che li abitano dando vita a un insieme inestricabile, consolidato in un lunghissimo processo co-evolutivo.
In un’epoca che si interroga sulla sostenibilità di modelli di sviluppo e regole di convivenza che mostrano la loro incapacità di arginare e riparare i danni causati dalle crisi del passato e da quelle in atto (a partire da quella ecologica e da quella pandemica), i borghi e i territori rurali delle aree interne possono rappresentare luoghi di elezione per promuovere innovativi modelli di sviluppo basati sulla centralità dell’elemento umano nella sua relazione con le componenti ambientali.
La ricerca REACT affronta il tema delle aree interne secondo un’impostazione fortemente interdisciplinare che, grazie al concetto di paesaggio culturale, salda in una visione comprensiva le diverse dimensioni del problema: insediamenti ed emergenze architettoniche, paesaggi coltivati e sistemi naturali, pratiche ed esperienze comunitarie.
Facendo leva sulle risorse patrimoniali e umane disponibili, viste come fattore di spinta e motore di sviluppo, la ricerca mira a definire strategie e azioni per generare processi di sviluppo territoriale compatibili dal punto di vista ecologico e ambientale, socialmente inclusivi, economicamente sostenibili e basati sulla partecipazione attiva e consapevole delle comunità locali.
Coerentemente alle sue caratteristiche di ricerca di base, REACT, partendo dalla valle del Casentino, si propone di elaborare un modello teorico-pratico di validità generale e applicabile anche in aree interne diverse da quella analizzata.